“RAGNARÖK IN BERLIN” di Nordstahl
- Ester

- 10 ago
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Ragnarök in Berlin è l'opera Industrial Metal senza compromessi di Nordstahl, un album in cui il mito norreno si scontra con la disillusione moderna in una tempesta di acciaio, fuoco e convinzione. In sette tracce, reinventa l'antica profezia della fine del mondo come metafora del crollo silenzioso e corrosivo che già si sta svolgendo nella vita contemporanea. Questo non è il cataclisma della leggenda, ma una lenta erosione guidata da apatia, distacco e ambiguità morale. Dal impulso minaccioso di Midgards Schlaf alla dura finalità di Friggs Falscher Trost, il disco si muove con intento deliberato, la sua struttura assomiglia a un arco ininterrotto dal preallarme alle conseguenze. La decisione di consegnare l'intero lavoro in tedesco intensifica il suo vantaggio: ogni riga parlata con il peso della verità non filtrata.
Le figure mitologiche sono riformulate come specchi per il nostro tempo: Thor come una forza messa a tacere, Loki come il volto della moralità mutevole, Midgard come una civiltà contenta di sognare mentre le sue fondamenta si sgretolano. L'esecuzione musicale è implacabile come i suoi temi. Nordstahl fonde la precisione meccanizzata dell'Industrial Metal con ampi arrangiamenti orchestrali, ottenendo una scala cinematografica che amplifica la narrazione. Le percussioni metalliche colpiscono come martelli sulla pietra antica, mentre le voci gutturali si fondono con corde svettanti per creare un paesaggio sonoro allo stesso tempo arcaico e futuristico. Questa dualità, radicata nella leggenda ma cablata nel polso del presente, rende Ragnarök in Berlin sia coinvolgente che conflittuale.
Eppure la forza più avvincente dell'album risiede nel suo rifiuto di offrire conforto. Nordstahl non calma; sfida. Ogni traccia è una chiamata per affrontare il compiacimento, per risvegliarsi dalla foschia della distrazione e per reclamare l'agenzia in un'epoca governata dalla deriva algoritmica. È un'opera che premia la piena attenzione, resistendo all'attrazione dell'ascolto di sottofondo o del consumo occasionale. Con Ragnarök in Berlin, Nordstahl offre più della musica. Creano una visione - in parte avvertimento, in parte sfida - radicata nella convinzione che anche di fronte al declino, l'arte possa essere un'arma di chiarezza. Per coloro che sono disposti a entrare nel suo paesaggio sonoro, la ricompensa è una rara fusione di profondità narrativa, forza sonora e scopo inflessile.




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