“GABAGOOL DEMO” di Gabagool

Non c'è riscaldamento qui: la Demo Gabagool di Gabagool butta giù la porta dal primo secondo. Questo debutto in 9 tracce non chiede attenzione, la richiede, facendosi strada attraverso il thrash metal, la grinta punk e l'hard rock doom-laced con una forza impenitente. Proveniente dal Medio Atlantico, Gabagool arriva crudo e indisciplinato, armato di riff che sanguinano e un suono a cui non importa se è troppo forte per te. La demo si apre con "Quasimodo", un caotico grido di battaglia che pone le basi per ciò che segue: energia implacabile, produzione sporca sotto le unghie e voci che ringhiano con uno scopo. Il progetto sonoro della band non è pulito o calcolato: è selvaggio, non filtrato e radicato nel sottosuolo.

Attraverso le nove tracce, Gabagool devia tra tempi e trame senza perdere di vista il suo nucleo: chitarre impetuose, tamburi martellanti e una forte dose di atteggiamento. Alcune canzoni bruciano velocemente con l'adrenalina punk; altre rallentano appena abbastanza a lungo da cadere in passaggi spessi di fango prima di tornare in moto. È un tour a tutto gas attraverso l'estremità più pesante dello spettro del genere, e non si abbandona mai. Nonostante il mix grezzo, c'è intenzione dietro ogni momento intriso di distorsione. I riff atterrano duramente, la sezione ritmica lo mantiene stretto ma feroce e le voci offrono pura grinta. C'è anche un rimbalzo sepolto nel caos, un senso di groove che rende anche i momenti più arrabianti stranamente avvincenti.

Non è solo rabbia per il gusto di farlo; è rabbia che si scatena. Il più vicino, "Gritty", è all'altezza del suo nome e avvolge la demo come un pugno stretto. Lascia dietro di sé una scia di aspettative statiche, sudori e bruciate, una fine adatta a una versione che non suona mai bene. Gabagool Demo è ora disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming e Bandcamp. Questo è il tipo di debutto che non aspetta lo smalto o il permesso, colpisce e basta. Se hai desiderato qualcosa di rumoroso, sporco e vivo, Gabagool è già sulla tua lunghezza d'onda.