“ALL IN ALL - LIVE FROM LEVONTIN TLV #2” di Eyal Erlich
- Federico
- 1 giorno fa
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Ci sono momenti nella musica in cui il tempo sembra rallentare, in cui l'aria tra le note ha tanto significato quanto la melodia stessa. “All in all – Live from Levontin Tlv #2” è uno di quei momenti. Catturata dal vivo nel cuore di Tel Aviv, la performance vede Eyal Erlich abbracciare il palco con una tranquilla fiducia, lasciando che la sincerità guidi ogni accordo, testo e respiro. La canzone inizia con toni luminosi di chitarra che luccicano come la luce attraverso l'acqua, creando un'atmosfera riflessiva che sembra sia intima che sconfinata. Dalla prima frase, Erlich crea un senso di vicinanza, attirando l'ascoltatore in un paesaggio sonoro che bilancia il calore con la fragilità. L'arrangiamento è senza fretta ma mirato, dando spazio a ogni strumento per respirare mentre guida la canzone in avanti con un dolce slancio.
La voce di Erlich poggia al centro: espressiva, strutturata e piena di emozioni sobbate. Si spoggia negli spazi tranquilli, permettendo alla vulnerabilità di prendere forma, poi lascia che la melodia fiorisse di nuovo con una forza sobria. È una presenza vocale che risuona non attraverso il volume o la forza, ma attraverso l'autenticità, offrendo un senso di nostalgia e memoria vissuta. I testi si dispiegano con una semplicità che li rende senza tempo. Piuttosto che raggiungere metafore elaborate, abbracciano la chiarezza, intrecciando piccoli dettagli in immagini che indugiano. Nella performance dal vivo, queste parole assumono una nuova profondità, caricate dall'energia della stanza e dall'interazione tra Erlich e i suoi colleghi musicisti. Insieme, catturano non solo la canzone stessa, ma lo spirito di condividerla in tempo reale.
Segui Eyal Erlich qui: https://www.instagram.com/eyalerlichmusic
Ciò che eleva questa versione è l'equilibrio tra moderazione ed espansività. La musica si muove a onde, alternando passaggi delicati e strati più pieni e strutturati, facendo eco al flusso e riflusso del pensiero, della memoria e dell'emozione. È questa dinamica che mantiene l'ascoltatore radicato nel momento, senza mai allontanarsi troppo dal cuore della canzone. "All in all – Live from Levontin Tlv #2" è una testimonianza della capacità di Erlich di trasformare la semplicità in qualcosa di profondo. È una performance che prospera sull'onestà, l'intimità e la tranquilla bellezza di essere presenti, la prova che alcune delle musiche più potenti nascono non nella perfezione, ma nella risonanza di un momento condiviso.
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