top of page

“I'm Going Home-Entr'acte 206” di Steve Lieberman

  • Immagine del redattore: Ester
    Ester
  • 12 lug
  • Tempo di lettura: 2 min
ree

Con l'uscita del suo ultimo singolo, "I'm Going Home–Entr'acte", Steve Lieberman dimostra ancora una volta che l'underground è vivo, senza filtri e orgogliosamente abrasivo. Disponibile ora su ReverbNation e SoundCloud, questa nuova aggiunta al suo vasto catalogo è una dose cruda e senza compromessi di quello che Lieberman chiama militia punk: una fusione caotica e fuori dagli schemi che non richiede attenzione, ma ti afferra per il colletto e ti trascina attraverso il suo logoro paesaggio emotivo. Fin dal primo strum distorto, "I'm Going Home–Entr'acte" sembra una trasmissione urgente da un avamposto ribelle: lo-fi, dissonante e provocatoriamente grezzo.


Il lavoro di chitarra, inconfondibile di Lieberman, è in primo piano, squarciando il brano con un'energia sconsiderata e una sorta di bellissimo rumore che sembra costantemente sull'orlo del collasso. La produzione è scarna, ma è proprio questo il punto; Questa non è musica fatta per il consumo passivo: è musica che esige di essere sentita, difetti compresi.A livello di testi, la voce di Lieberman è in parte un mantra, in parte un grido di battaglia. Le parole non seguono sempre un arco narrativo convenzionale, ma pulsano di emozione, frustrazione e sfida. Come in gran parte del suo lavoro, c'è una profonda urgenza personale qui, che suggerisce che il brano non voleva solo essere scritto, doveva esserlo.



Lieberman stesso lo dice chiaramente: "L'ho sentito, dovevo farlo". E quell'immediatezza si percepisce in ogni secondo di questo brano. Non c'è raffinatezza, nessuna pretesa, solo espressione cruda e quel tipo di sincerità elettrica sempre più rara nel panorama musicale odierno iperprodotto. "I'm Going Home–Entr'acte" si distingue per un motivo fondamentale: la chitarra. Non nel senso di un rock da stadio, ma in quello frastagliato e nervoso che rende il punk ancora pericoloso. Non è qui per intrattenere. È qui per esistere, a voce alta, provocatoriamente e completamente secondo i suoi termini. Se cercate qualcosa di pulito, ordinato o convenzionale, questa non è la canzone che fa per voi. Ma se siete aperti al caos, alla catarsi e al vero cuore della musica fai da te, l'ultimo lavoro di Steve Lieberman colpirà esattamente dove dovrebbe.

 
 
 

Commenti


Modulo di iscrizione

Grazie per l'invio!

©2025 Dolce Brano. Avviso Legale

bottom of page