“ADDERALL” di Babyboii
- Federico

- 24 lug
- Tempo di lettura: 2 min

Con il suo ultimo singolo "Adderall", l'artista di Houston Babyboii trasforma l'irrequietezza interiore in una narrazione sonora avvincente, offrendo agli ascoltatori una finestra sul suo mondo in cui l'attenzione è fugace e la mente raramente si ferma. Rilasciato il 27 maggio 2025, "Adderall" cattura la complessa intersezione tra salute mentale, farmaci e identità, facendo luce sulle lotte che spesso vengono fraintese o lasciate non dette. La canzone non implora simpatia, si muove con una vulnerabilità sicura. Babyboii si apre sul suo rapporto con l'iperattività e le sfide quotidiane di rimanere a terra. Il titolo della traccia non è solo un riferimento; è un simbolo del ritmo che la sua vita ora segue. Piuttosto che rendere glamour o drammatizzare, lo mantiene onesto.
Le sue parole sono acute, dirette e personali, tratte dall'esperienza vissuta, non da storie prese in prestito. Registrato nell'ambiente intimo della sua casa, "Adderall" porta l'energia grezza di una confessione a tarda notte. Il ritmo si apponta alla trap e al pop melodici, dando alla traccia una corrente sotterranea ipnotica che rispecchia i loop mentali che descrive. C'è una tensione tra calma e caos intrecciata nella produzione, e Babyboii cavalca quella linea sia con abilità che con emozione.
Stilisticamente, offusca le linee di genere con facilità, combinando la destrezza lirica del rap con l'orecchiabilità degli hook pop. Ma ciò che lo distingue è l'autenticità. Niente in "Adderall" sembra fabbricato.
Ogni linea, ogni pausa, ogni scelta riflette un vero artista che non ha paura di mostrare le sue cicatrici.
È il tipo di canzone che parla a coloro che si sono sentiti sopraffatti dai propri pensieri e stanno cercando di trovare un po' di equilibrio nel rumore. Mentre Babyboii si prepara per un album completo, "Adderall" segnala che è più di un nome emergente: è un narratore con qualcosa di significativo da dire. La traccia funge da potente introduzione a una voce cruda, reale e pronta per essere ascoltata. In un mondo pieno di personaggi raffinati e realtà filtrate, Babyboii offre qualcosa di molto più raro: la verità messa in musica. E con "Adderall", lo rende indimenticabile. Scrittore; Federico




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